Contro il Psg il nulla

Nonostante una estate difficile il Psg rimane in assoluto la squadra piu´forte di Francia. Qualcuno riuscira´in questa stagione appena cominciata ad insediare i parigini?

Se ne va o resta? Il caso Neymar è il tormentone dell’estate calcistica parigina in particolare e francese in generale. Acquistato dal Barcellona nell’agosto 2017 per 222 milioni di euro, accolto
trionfalmente a Parigi con la Tour Eifel illuminata a festa in suo onore, O Ney nonostante i numeri (51 reti in 58 partite ufficiali) nel Paris Saint-Germain non è stato all’altezza delle aspettative e, mese dopo mese, è diventato un caso. Per gli infortuni subiti nelle fasi più delicate della stagione, per gli atteggiamenti sopra le righe, per il boicottaggio a Cavani, e anche per lo spazio e la popolarità pure fuori dal campo che gli sta sottraendo Mbappe. Dal Barcellona se ne era andato anche perché soffriva la personalità di Messi, a Parigi ha trovato quella dirompente di Mbappé (capocannoniere con 33 reti lo scorso campionato), che lo ha un po’ relegato nell’ombra.

La proprietà qatariota, per recuperare il brasiliano, ha richiamato il suo connazionale Leonardo, che del Psg era già stato giocatore (nel 1996-97) e direttore sportivo (dal 2011 al 2013), carica che ha ripreso lo scorso 14 giugno. Tocca a lui gestirlo e recuperarlo a una vita più professionale. Intanto non è stato rinnovato il contratto a Dani Alves, miglior giocatore dell’ultimo sudamericano e grande
amico di Neymar, che si sente sempre più isolato e vorrebbe andarsene. Ma nessuno sembra avere voglia di spendere i 222 milioni di euro che vuole il Psg.

Quello dei campioni di Francia è stato un mercato sotto tono rispetto ai precedenti. A fine luglio erano stati spesi solo 78 milioni di euro: 32 per il difensore Abdou Diallo del Borussia Dortmund , 28 per il mediano Idrissa Gueye dell’Everton e 18 per il tornante Pablo Sarabia del Siviglia. In compenso ne erano entrati 71,5 (22 per il riscatto di Lo Celso dal Siviglia, 15 per Diaby dal Bayer Leverkusen, 13 per Nkunku dal RB Lipsia, 12 per il riscatto di Krychowiak dal Lokomotiv Mosca, 9,5 per Weah dal Lilla). Oltre a quello di Dani Alves non sono stati rinnovati i contratti di Buffon e di Rabiot. Tanti soldi risparmiati, destinati a finire nelle tasche di Mbappé, al quale è stato proposto un contratto di 50 milioni l’anno. Si è anche guardato al futuro strappando al Barcellona il 16enne centrocampista olandese Xavi Simons.
Nonostante le frustrazioni dei suoi assi, anche Mbappé e Cavani avevano manifestato il proposito di voler cambiare aria, il Psg rimane inattaccabile per le altre squadre della Ligue 1, alle quali resta come obiettivo l’Europa. Il Lilla, secondo lo scorso campionato, ha preso il figlio d’arte Timothy Weah e il centrocampista André dal Rennes per 8 milioni, ma ha perso i suoi due gioielli, Pépé (22 reti lo scorso campionato), destinazione Arsenal, e Leao (8 gol), prossimo al Milan.

Il Lione, terzo, ha più che altro venduto: Ndombele al Tottenham per 62 milioni, Mendy al Real Madrid per 48, Fekir al Betis per 19,7. Proprio dal Lilla è arrivato il centrocampista Thiago Mendes per 22, mentre dalla Sampdoria è stato preso il difensore danese Andersen per 30. Mercato di basso profilo per il Marsiglia di Villas-Boas, che punta al centravanti argentino Dario Benedetto, mentre il Monaco di Jardim ha riscattato Gelson Martins dall’Atletico Madrid per 30 milioni e prelevato il portiere Lecomte dal Montpellier per 13,5. I due tecnici portoghesi sono sempre in attesa di qualche colpo a effetto per stimolare due piazze piuttosto deluse la scorsa stagione.

Il Saint Etienne, la squadra francese che ha vinto più campionati, 10, ha ceduto all’Arsenal per 30 milioni il difensore Saliba, ottenendolo in prestito sino al termine della stagione, e per 13,5 alla Dinamo Mosca il centrocampista Cabella, subito rimpiazzato con Boudebouz, arrivato dal Betis per 3,5 milioni. Il Nantes, dopo Tatarusanu, finito al Lione, per la difesa dei pali ha guardato nuovamente alla
Fiorentina e ha preso in prestito Lafont. Il Rennes, vincitore a sorpresa sul Psg dell’ultima Coppa di Francia, ha riscattato per 15 milioni M’Baye dal Torino. Il Montpellier si è assicurato per 9,5 milioni Savanier, re dell’assist dello scorso campionato con il Nimes. Il Bordeaux di Paulo Sousa ha puntato su elementi a fine contratto come Benito, Mexer e Kwateng. Una politica seguita da tante altre squadre.
Pochi in entrata gli acquisti che hanno superato i 10 milioni, salvo colpi dell’ultima ora
si è trattato di un mercato piatto. Anche per questo il Paris Saint Germain rimane inattaccabile.

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